“Nel nome dei Figli è una luce di conoscenza che illumina il buio delle aule dei tribunali, un faro di speranza per tutti coloro che credono nell’avvenire dei loro figli", sen. Emanuela Baio, co-relatrice legge 54/06. “Nel nome dei Figli” (www.nelnomedeifigli.it) è il primo romanzo- inchiesta italiano interamente ambientato nei meandri del Diritto di Famiglia e uno dei testi più referenziati del dopoguerra. Il racconto intreccia oltre cento storie familiari raccolte in tutta Italia dall’Autore (Vittorio Vezzetti, medico pediatra varesino e responsabile scientifico dei Familiaristi Italiani oltre che della piattaforma europea per la joint custody e co-parenting COLIBRI) fornendone altresì una spiegazione giuridica, sociologica e scientifica con la leggerezza di un romanzo. A Natale 2011 120 copie sono state inoltrate a tuti i membri delle Commissioni parlamentari Infanzia e Giustizia ad opera della sen. Baio come momento di informazione e riflessione. Per la sua grande valenza sociale, culturale e letteraria il testo (come riportato sul sito www.nelnomedeifigli.it) ha già ricevuto i patrocini ufficiali delle Province di Milano, Lecce, Foggia, Lucca, Arezzo, Brindisi, Trento e dei Comuni di Milano, Parma, Firenze, Udine, Alessandria, Lecce, Capannori, Arezzo, Sansepolcro, Trezzano, Luino, Vedano Olona, Canicattì, Oristano, Cagliari, Laveno Mombello, Besozzo, Invorio, Ostuni, Petrosino, Palma Campania e tantissime lusinghiere recensioni tra cui quella del prof. Zecchi che cita il testo tra i sette imperdibili sulla paternità, accanto a mostri sacri come Kafka, Camus, Moravia e Lawrence.
La Confederazione nazionale pediatri CIPe, condividendo i valori del libro, ha contribuito alla sua divulgazione informando oltre 10.000 specialisti in pediatria e dichiarandosi sempre disponibile alla collaborazione per iniziative di questa levatura. In molte scuole del varesotto e del milanese è stato acquistato (e continua ad esserlo) per la valenza linguistica e letteraria come elemento formativo del corpo docente (finora oltre 1500 copie –sul totale attuale di oltre 10.000- vendute attraverso il canale scolastico: Istituti Omnicomprensivi Locatelli, Arbe/Zara, Buzzati, Stoppani, Grossi, Cavalieri, Pezzani, Giacosa, V.Locchi, di Milano e Scuole Manzoni e Istituti Omnicomprensivi Bertacchi, Galilei, Tommaseo, Aldo Moro, Pertini di Busto Arsizio e De Amicis, e Dante Alighieri di Gallarate, scuole Da Vinci e Silvio Pellico di Gallarate, Istituti omnicomprensivi Vidoletti e Don Rimoldi di Varese e molti altri). Il 23 febbraio 2012 è stato presentato in Galleria a Milano col patrocinio del Comune e alla presenza delle senatrici Baio e Gallone. Il 5 febbraio 2013 al Senato della Repubblica (Sala Bologna) nel corso del convegno intitolato appunto “Affrontare la crisi della famiglia Nel nome dei figli”. Infine grande presentazione il 23 ottobre 2013 presso il Parlamento Europeo in Strasburgo nel corso del convegno “Facing the crisis of the family in the name of the children”, in cui l’Autore ha presentato in anteprima la prima ricerca comparata sull’affido condiviso in Europa. Molteplici collaborazioni sono state avviate con importanti associazioni onlus che tutelano i disabili e combattono le situazioni di fragilità sociale attraverso vendite di beneficenza: AVIS, Fondazione Davide, Fondazione Ariel, AIAS (spastici) Busto Arsizio, Tuseimiofiglio onlus, Il Piccolo Principe, Cuoricino d’oro, Insiemenel futuro onlus, Fondazione Tomasello onlus, Ass. italiana sindrome di Rett, Down Como, Ass. It. Sclerosi Multipla Torino, Amici dell’uomo, Più vita onlus Roma, Vamio ped. Gallarate, Ass. Bianca Garavaglia Busto Arsizio, Ass. lombarda epilessia Milano, Crescere insieme Lozza, Uildm Distrofia onlus Gorla M., Ass. autismo Asperger Milano, Amici Moya Moya Bergamo, Associazione italiana dislessia Bologna e molte altre. Anche il mondo cattolico, che ha visto nel testo (un libro comunque aconfessionale) un monito contro la talora troppo facile rottura della famiglia, ha aperto la sua porta al punto che la nuova edizione presenta la prefazione di Padre Silvio Ronca Docente di Teologia all’Università Cattolica di Milano. Questa si aggiunge alle prefazioni in esclusiva della sen. Baio (una delle paladine della legge 54/06), della sen. Gallone (relatrice del ddl 957 di riforma dell’affido condiviso). A Parma la presentazione è avvenuta in Santa Croce al termine della Messa con l’aiuto riservato ma forte della Diocesi di Parma. A Lecce la presentazione più bella ha richiamato 200 persone nell'oratorio di Giorgilorio grazie alla solerzia del parroco. A Varese il libro è stato presentato al raduno di Famiglie separate cristiane alla presenza del teologo Don Aristide Fumagalli. Ad Arezzo ha partecipato alla presentazione Mons. Giovacchino Dallara. A Trento Mons. Nicolli
come giornalista culturale, mi piacerebbe avere, per recensione, questo libro. E' possibile? grazie pier mario fasanotti portineria centrale di san felice 20090-segrate (milano)
Prof. Stefano Zecchi: "Tre saggi che ogni papà dovrebbe leggere 1. Vittorio Vezzetti, Nel nome dei figli (BookSprint Edizioni, in eBook) “Un libro che affronta il rapporto padre e figli da diversi punti di vista: il divorzio, i problemi che una separazione pone nella gestione dei figli. Molto moderno e molto bello”. Insieme a Kafka, Moravia, Lawrence e Camus... più di così...
Caro Dott. Vezzetti, siamo le psicologhe che ha incontrato qualche tempo fa nel suo studio a proposito dei Gruppi di Parola per figli di genitori separati. Abbiamo aspettato appositamente questi giorni di vacanza per leggere il Suo libro, che gentilmente ci ha donato: ci permetta di farLe i complimenti perchè questo libro non racconta solo storie di vita, ma trasmette emozioni, sentimenti, dolore e speranza. C'è ancora molto da fare in questo ambito, ma questo libro crediamo possa trasmettere molto. Come abbiamo avuto già modo di dirci, dobbiamo arrivare alla gente, sia che essa sia direttamente coinvolta in queste situazioni o che, al contrario, non viva sulla propria pelle queste vicende: occuparsi del benessere e della serenità dei bambini è un dovere di tutti, nessuno escluso. Sperando di avere di nuovo l'occasione per incontrarci, la salutiamo caramente augurandogLe un 2013 ricco di soddisfazioni personali e professionali. Con stima,A&A
Libro bellissimo, da leggere fino in fondo per capire i torti subiti dai figli minori... Bisogna difendere i figli anche dai loro genitori... È una vergogna, solo chi ci passa può sapere, gli altri ignorano! È giunto il momento di far sapere a tutti! Twitter: @NomedeiFigli Ci sono aggiornamenti e altro, per far conoscere finalmente a tutti LA VERITÀ!
Il libro l'ho letto. E' un buon manuale, completo per casistica, delle situazioni reali. Predilige la rispettabile tesi ideologica. Nel mio libro "Giudici e Padri" invece prediligo quella complottista. Mi sarebbe piaciuto che la votazione prevedesse tutti i libri tematici della biblioteca sulla Bigenitorialità, per completezza d'informazione culturale. Auguri
Meraviglioso e vero al 100%. Rappresenta la realtà delle separazione e non è affatto esagerato, anzi forse troppo gentile in merito.
...coinvolgente!!
Da consigliare a tutti quelli che si accingono ad un processo di seprazione e prima di andare un qualsiasi avvocato,
E' un libro molto interessante e ben scritto che mette in evidenza il totale disinteresse sia dei genitori, accecati dal rancore e dalla sete di vendetta, sia delle istituzioni nei confronti dei figli, i cui diritti vengono calpestati, utilizzati solo ed esclusivamente per generare guadagni! Compratelo e leggetelo, consigliato!!!
Contenuto eccezionale, sia dal punto di vista letterario che emotivo. Anche divertente a tratti e sicuramente veritiero. Straordinario ed unico nel suo genere, autore da premio nobel.
il libro è bellissimo considerando che è tutta verità ,..direi sconvolgente ma anche realistico...nn le solite storie inventate...quindi essondone così entusiasta caldeggio la lettura. Grazie ...
stupendo
Unico nella sua forma, nel suo contenuto!!! non ho mai letto un libro migliore!!!! lo consiglio a tutti !
Ho letto decine di libri sul tema e faccio le mie congratulazioni all'autore per questo ottimo testo. Ho letto e sofferto per tutte le storie che vi ho trovato e non riesco a capacitarmi come tutto questo possa essere vero. Vivo sulla pelle questi tipi di drammi che sono così enormi che ci si sente soli a combattere una battaglia inutile contro un sistema incapace di provvedere al futuro dei figli dei separati ed inerme a cambiare. I miei ringraziamenti all'autore, per aver scritto un libro che dice TUTTA la verità. GRAZIE
IL LIBRO VERITA' SULLE INTERPRETAZIONI FATTE DA CERTI GIUDICI IN CASO DI SEPARAZIONE, LA VERITA' ANCHE SU CERTE CTU CHE APPROFITTANO DEI PROBLEMI PER GUADAGNARE SOLDI ALLE SPALLE DEI PADRI SEPARATI.
Un libro splendido sia per il valore letterario e formale, sia per i contenuti. Leggo che ha già venduto oltre 10.000 copie. Non mi stupisco.
Leggendo questo libro straordinario pensavo molto di piu' alla situazione difficile dei miei genitori,della loro storia infelice.Una storia che forse non volevo capire. Vedo le cose in un modo diverso,da un altro punto di vista.Capisco di piu' Il terribile sistema giuridico,che funziona cosi' non solo in Italia ma anche nel mio paese (la Macedonia).Per me l'importanza della figura del padre e' piu' chiara. Ho vissuto con una ignoranza,ma con questo libro ho cominciato pian piano a distruggerla.Un grandissimo ringraziamento allo scrittore per avermi aperto gli occhi!
Voglio dirle che ho letto il suo libro ed è semplicemente incredibile. Non posso che accodarmi agli elogi di chi mi ha preceduta. Poesia ed emozioni vanno a braccetto con i contenuti sostanziosi del testo. Bravo! Fra tanti libriccini un vero libro.
Ho letto e riletto questo libro e anche in seconda lettura l'ho trovato stupefacente..sempre carico di emozioni , di richiami che hanno risvegliato i miei ricordi per studi passati. Ogni citazione e' stata riportata quasi fosse il romanzo stesso a richiamarla..sono un'insegnante delle scuole medie e non sono per ma fortuna coinvolta in vicende di separazione...ma questo è un libro che dovrebbe entrare nella scuola come manuale per il corpo docente..un grazie all'autore.Prof.ssa Mariangela
Il buon Antonio Gramsci, molti anni fa diceva che DIRE LA VERITA' è RIVOLUZIONARIO. Ebbene questo librò è rivoluzionario perchè toglie il coperchio su una rete di complicità fra classe politica, magistratura, avvocati e psicologi. La lettura è coinvolgente ed appassionante, questo libro fa paura al SISTEMA di POTERE dominante. Diffondendolo e facendolo conoscere romperemo un muro di silenzio e faremo non una piccola ma una GRANDE RIVOLUZIONE.
Le volevo dire che ho letto il suo incredibile libro.
E' bellissimo, è semplicemente strepitoso, io lo definirei come una bomba ad orologeria, che spero riesca al più presto a far scoppiare le coscienze di ogni autorità;
e' un mix di poesia, cronaca, e thriller.
Mi ha affascinata con la sua poesia, e mi ha, altresì intrigato ed emozionato, tra le altre, la storia del Signor Cusumano nel capitolo de "il Testimone".
A me, ha fatto piangere in particolare la storia del Signor Monetti, nel capitolo degli animali domestici.
E poi ho pianto alla fine subito dopo averlo terminato, per via del suo finale thriller.
Secondo me il suo libro è un'opera di altissimo spessore poetico, ironico, di narrazione realistica , di tecnicità giuridica,
nonchè un bellissimo ed inaspettato thriller.
Un'analisi lucida di un sistema che fa acqua da tutte le parti. Tanti brevi capitoli che riescono a scansionare la società italiana e l'animo umano a profondità impensabili. Ho iniziato la lettura con un scetticismo aprioristico ma mi son dovuto ricredere in fretta. E' un libro da leggere.
Ho finito di leggere il romanzo.
A me e' piaciuto molto ed ho trovato alcuni capitoli straordinari.
Brevi ma intensi. Il migliore in assoluto :
-Lettera a un magistrato mai nato
Con calma, scrivero' una mail all'autore, con un commento generale.
Nel frattempo a lui i miei saluti e i miei complimenti.
Questa iniziativa e' da apprezzare in tutti i sensi. Valida negli scopi, intelligente nei contenuti, ammirevole come impegno e costanza.
Ciao a tutti. Questo è un libro che non potrà passare sotto silenzio. Aiutiamo Vittorio nella sua opera di divulgazione perchè questo è un libro senza precedenti.
Uno straordinario affresco della società italiana e un testo essenziale per comprendere il Diritto di Famiglia.
Ora che ho terminato la lettura posso dirvi che erano i 15 euro meglio spesi nella mia educazione ed istruzione extrascolastica. E' stato un onore avere conosciuto i personaggi ritratti in questa superrealistica narrazioine. "Immenso" Aqillani! Mi ha aperto degli nuovi orizzonti. "Nel nome dei figli" potrebb'essere un valido ed indimenticabile regalo per chiunque.
Non ho parole per descrivere quanto lo trovo interessante per il Suo senso dell'umorismo nella drammaticità globale del "resoconto" delle vite distrutte. Ho appena letto 50 pagine e non vedo ora di continuare per capire meglio i mecanismi che determinano la giustizia italiana.
il tuo libro un capolavoro della narrazione tutta l'emilia si complimenta con te avanti cosi a tutta forza
E' un testo fondamentale per quanti vogliano conoscere i reali meccanismi di un sistema ormai completamente avulso dalle stessi leggi. Si narra di un mondo che assomiglia a un girone dantesco, il girone dei separati, impotenti di fronte ai giudici, privati dei figli, offesi, ricatatti e spesso piegati.
Cerchiamo di diffonderlo in ogni modo, portiamolo in giro come un grido collettivo.
GrazieVittorio!
Sono un avvocato. Ho avuto modo di leggere questo libro e devo dire che mi è parso di rivivere in pieno l'ambiente che vi è descritto. Nella fattispecie, personalmente non avrei trovato nè le parole nè l'idea (tanto meno il coraggio) per descrivere meglio ciò che accade quotidianamente nelle aule nelle quali lavoro. Avvincente e stimolante.
30.12.2010
.....non ho parole per esprimere un GRAZIE all'autore che mi ha regalato tanti spunti di riflessione, tanti sorrisi e tante emozioni in questo momento particolare della mia vita.... essendo appena entrata (o uscita?) da una separazione fortunatamente meno conflittuale (ho 2 figli)...GRAZIE !!!!
Un modo speciale di finire il 2010....e per iniziare uno splendido 2011 all'insegna dei pensieri sui bei contenuti del libro, mai pesante, mai superficiale... semplicemente fantastico!!! Prometto che lo consiglierò a tutti quelli che conosco!! GRAZIE Vittorio!!
sto leggendo il libro e sono letteralmente allibita nel leggere che cosa succede nel mondo dei separati.......mi coinvolge e sconvolge ma soprattutto in alcuni punti mi commuove a tal punto che devo fermarmi un attimo e poi....... imperterrita riprendo e continuo a leggerlo
Più lo leggi e più lo leggeresti...
Libro fuori categoria. Con una marcia in più. Capolavoro assoluto. Non ho parole.
A quanto pare il libro è andato a ruba...
Io l'ho recuperato venerdì nel Varesotto.
Complimenti al Dott.Vezzetti a cui mi vien logico chiedere se abbia mai pensato di cambiar mestiere e di dedicarsi alla scrittura...
Potente la caratterizzazione dell'Avv. Aquilani, interessante il racconto di vicende che sembrano intrecciarsi per puro caso, e che invece sono pezzi di quel meraviglioso mosaico che si rivelerà sempre più procedendo nella lettura
Devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa dal tono narrativo, mi aspettavo un trattato sull'argomento e invece il libro consegna al lettore: l'essere umano "Carlo" , con le sue emozioni e la sua sofferenza, la sua incredulita' di fronte ad una macchina "quella della giustizia" che non ha tempo per i vissuti personali ed allo stesso tempo la sua voglia di non diventare una delle tante storie in cui si imbatte.
Interessante e carismatica la figura dell'avvocato, che malgrado le tante battaglie perse con suoi clienti passati non perde la speranza che per il protagonista possa esserci un finale diverso.
E per il momento qui mi fermo......
Lo sto letteralmente divorando seguendo questo crescendo di impotenza e frustrazione che si va pian piano delineando.
Le riscrivo appena arrivo alla fine.
Complimenti
Ho finito il libro. Bellissimo! Una critica al sistema ragionata che compendia tutto quello che sta alla base delle nostre rivendicazioni. Complimenti!
A me non piace il genere romanzo ma questo è diverso! Se passa questo cade tutto! Me lo sto contendendo con mia madre. Complimenti!!
Ho letto questo libro, è fantastico, è lo specchio della realtà in Italia. Consiglio a tutti di leggerlo. Propongo il 15 di gennaio di organizzare una manifestazione, un sit-in, a Roma davanti al Ministero della Giustizia per dare più peso alla Class action in corso. Nel frattempo si potrebbe anche appoggiare Vittorio nella divulgazione del suo capolavoro. Inoltre spedirei una copia del libro al Santo Padre Benedetto XVI
Ti scrivo con un po' più di tempo a disposizione: IL TUO LIBRO CHE HO LETTO IN TRE GIORNI più liberi per me dai miei impegni è FENOMENALE.....potrei commentare positivamente ogni capitolo (....ma il tuo lavoro precedente al pediatra era quello di SCRITTORE??????? Sei bravissimo nella narrazione!). Tra tutte le gratificazioni c'è stata tuttavia una piccola parte che secondo me ha stonato un pochino col resto, cioè del "RAPPORTO SESSUALE ESTREMO" narrato verso la fine del libro, anche se si comprende che ha un senso nella globalità.
La figura dell'avv. Aquilani è formidabile. Ogni capitolo mi fa rivivere in poche righe fatti e circostanze (dai rapporti con i magistrati a quelli con la controparte) che sperimento spesso nell'esercizio della mia attività professionale. E poi è un testo che non si prende troppo sul serio: nonostante la drammaticità del tema trattato, infatti, alcuni passaggi sono anche ironici (tipo l'attesa dei testimoni nei corridoi del tribunale e la reazione di uno di loro allorquando il magistrato esce fuori dall'aula e candidamente dice loro che li avrebbe sentiti non prima di sei ore), il che non guasta mai. Davvero complimenti.
E' un capolavoro.
Qua trovate tutte le informazioni
http://www.finanzaonline.com/forum/arena-club/1238314-nel-nome-dei-figli-un-libro-da-non-perdere-i-commenti-dei-lettori.html